Mi sono diplomato a Zurigo, poi mi sono perfezionato con Bron, Accardo e Vernikov prima che il mio interesse virasse verso la musica antica. Suono in Senzaspine quasi dall'inizio perché ero a Bologna quando è nata l'orchestra. Sono laureato in discipline della musica al DAMS. Suono da circa dieci anni in un quartetto d'archi di Ravenna che si chiama Fauves, da qualche tempo in Istantanea, un gruppo di musica contemporanea e da pochissimo in un gruppo manouche, l'Orchestra Bohémien. Mi sono riiscritto al conservatorio a Cesena per studiare violino barocco e fra qualche anno dopo gli anni di corsi propedeutici anche composizione. In futuro mi vedo come un musicista versatile, che possa tradurre in modo sincero e autentico i tanti segni e fonemi di una lingua, quella della musica, che intendo il più universale e trasversale possibile. Amo andare in bicicletta. Il mio sogno ad occhi aperti è mollare tutto e pedalare per ritrovare la musica alla fine del viaggio.